L’utilizzo dei Chatbot è sempre più diffuso: incredibili sono i vantaggi offerti da questi strumenti alle aziende moderne. Nonostante possano risultare costosi, rappresentano un validissimo investimento in quanto i benefici superano di gran lunga i costi.
Molte imprese scelgono i Chatbot anche per la creazione di concorsi a premi WhatsApp. Per quale motivo queste soluzioni rappresentano una delle migliori alternative in caso si voglia organizzare un concorso WhatsApp a premi “acquista e vinci”? Scopriamo i consigli utili per organizzare contest promozionali con Chatbot su WhatsApp tenendo conto della tipologia di chat che si desidera avviare con il cliente.
Perché utilizzare un Chatbot per i concorsi a premi WhatsApp?
Secondo Gartner, i Chatbot hanno contribuito a rendere più efficaci i processi di gestione delle chat, delle chiamate e delle mail di tantissime aziende nel mondo. Il risparmio in termini di risorse è pari al 70%: i dipendenti, quindi, hanno la possibilità di concentrarsi su altre attività, avendo la certezza che il Chatbot gestisca al meglio la comunicazione automatica con il Cliente.
Ciò vale sia per quel che riguarda le comunicazioni ufficiali e istituzionali, sia per quel che riguarda i messaggi a scopo promozionale: all’interno di questa strategia rientrano anche i concorsi a premi. Organizzare un concorso a premi instant win permette all’azienda di raggiungere numerosi benefici:
- lead di qualità;
- immediatezza nella comunicazione con il cliente;
- aumento dell’engagement;
- raccolta di dati e informazioni riguardo le preferenze dell’utente;
- semplicità di utilizzo per entrambe le parti;
- funzionamento automatizzato e puntuale.
Tipologie di chat WhatsApp e consigli per l’organizzazione del contest
Un concorso WhatsApp può essere un’occasione vantaggiosa per far sì che il cliente si affezioni al brand, che lo conosca meglio e che si senta privilegiato mediante il conferimento di piccoli (o importanti) premi.
Utilizzare un canale dalla potenza incredibile quale WhatsApp permette di coinvolgere un numero altissimo di persone: ma come organizzare un concorso WhatsApp utilizzando il Chatbot in base alla chat avviata?
Bisogna innanzitutto precisare che per attivare una conversazione con Chatbot, occorre attendere che sia il cliente a inviare un messaggio sul numero dell’account business aziendale. Il Chatbot viene supportato solo dalle API dell’account business e non da account personali.
Vediamo quali sono le tre tipologie di chat WhatsApp:
- one-to-one. In questo caso, partecipano alla chat solo l’utente singolo e l’azienda. Per organizzare un concorso WhatsApp con Chatbot utilizzando il canale one-to-one, si potrà definire una strategia che coinvolga il singolo. Quindi il concorso deve prevedere la partecipazione di una singola persona, alla quale sarà il Chatbot (correttamente istruito e preferibilmente “umanizzato”) a rispondere, comunicandogli l’esito del concorso;
- broadcast. In questo caso, l’utente fa parte di una lista broadcast ma avrà sempre una comunicazione one-to-one con l’azienda. La conversazione si svolge in privato e, in questo caso, il funzionamento del concorso può essere identico a quello relativo alla conversazione singola;
- gruppo. In questo caso, trattandosi di un gruppo composto da più persone, è preferibile propendere per un concorso WhatsApp differente. Si potranno usare le tecniche di gamification per coinvolgere il maggior numero di utenti, oppure richiedere la generazione di contenuti da parte degli utenti stessi (da condividere all’interno della chat) o, ancora, è possibile organizzare sondaggi e indovinelli. In questi casi, il Chatbot risponderà a ogni singolo utente e occorrerà definire più accuratamente la struttura delle risposte (inserendo una classificazione di casistiche maggiormente ampia).
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